Ti tolgo anche il fastidio di farmi entrare per far finta di leggere i numeri, prendo solo in prestito la fattura dalla tua buca delle lettere!

Poi c’è questa, la mente malata del truffatore che si ingegna ancor di più: “ma perché devo mettere in scena una firma del cliente quando posso rubare dalla buca della lettere le sue fatture e scrivere dei contratti falsi?”

Ecco quello che è capitato ad un nostro cliente, probabilmente anche tu avrai visto qualche servizio a riguardo in televisione.

Premessa, il cliente oggetto della truffa, aveva le utenze intestate a nome della moglie. Un giorno si è visto arrivare una bolletta da un nuovo fornitore, ha chiamato il numero verde per chiedere spiegazioni e gli hanno detto che c’era un regolare contratto firmato dalla moglie 3 mesi prima, che era tutto regolare e con addirittura la bolletta del vecchio fornitore allegata.

C’era solo un piccolo, inutile, insignificante particolare: la moglie era deceduta da 3 anni.

TRE ANNI!

Semplicemente, senza aver disturbato nessuno, lo pseudo-venditore aveva solo bisogno di avere accesso alla buca delle lettere, ha rubato una bolletta ed il raggiro è stato compiuto.

 

IL CONSIGLIO DI TRUFFE GAS E LUCE: non aprire a chi al citofono ti dice il nome di un fornitore famoso per farsi aprire, non lasciare le bollette nella buca, recupera subito la posta quando puoi. Valuta, inoltre se puoi, un servizio di ricezione online delle bollette.

Faccio finta di leggere i numeri del contatore… (2 di 2)

Alcune Agenzie che lavorano per determinati Fornitori, non richiedono molta documentazione per effettuare un cambio di fornitura, ad alcune infatti sono sufficienti solo i dati che si possono recuperare sul contatore. Nel caso dell’energia elettrica ad esempio, basta avere il codice POD.

Ci sono Aziende come la tua, che hanno ricevuto delle fatture relative ad un fornitore che non era il loro, semplicemente perché i contatori dell’energia elettrica erano fuori dal cancello nel classico armadietto grigio, però sprovvisto di serratura o di lucchetto.

Ci sono infatti dei venditori che non fanno altro che rilevare i numeri che gli servono in completa autonomia, preoccupandosi di mettere loro stessi i restanti dati e le relative firme.

 

IL CONSIGLIO DI TRUFFE GAS E LUCE: chiudi a chiave o metti un lucchetto qualora i contatori della tua Azienda fossero all’esterno della recinzione o dell’attività in modo da non poter far mettere mano a nessuno senza l’apposita chiave.

Devo leggere i numeri del contatore… mi fa entrare? (1 di 2)

Anche se più da cliente domestico, questa truffa ci è capitata in diverse occasioni, magari anche a te o ai tuoi amici. Quindi stai molto attento…

Il malcapitato fa entrare nel proprio locale, azienda o abitazione, un individuo che si presenta solitamente come la persona che è stata incaricata di leggere i numeri relativi al consumo riportati sul contatore.

La vittima, in buona fede, fa entrare e accoglie nella sua proprietà il truffatore indicandogli dove si trova il contatore.

Scrive (o fa finta di scrivere) i numeri appena letti e chiede una firma al malcapitato che non sa di aver appena firmato un contratto di fornitura con un nuovo fornitore.

Dopo un paio di mesi ecco la nuova bolletta, fresca fresca di inizio fornitura, con dei prezzi (ovviamente) che non stanno né in cielo né in terra.

 

IL CONSIGLIO DI TRUFFE GAS E LUCE: molte volte prima dell’invio dei tecnici per le letture, il distributore mette un biglietto riportante il giorno e l’ora in cui passeranno gli addetti per le letture. Assicurati che ci sia.

Se così non fosse non firmare nulla. Nessun tecnico ti chiede di firmare per le letture. Nessuno!