Ricevi una telefonata, sulla tua linea telefonica.

Ti chiedono in primis conferma che tu, sia tu e ovviamente rispondi “si sono io”.

Ti comunicano che hanno per te un’offerta esclusiva e ti rivolgono alcune domande alle quali tendi a rispondere con un “si”.

Ad esempio: “ha un attimo per ascoltarmi? si. Mi conferma che Lei ha un contratto di fornitura con xxxx? si” e via dicendo.

Si arriva, quindi, alla loro proposta alla quale tu NON vuoi aderire e che non ti interessa per vari motivi. Magari sei preso da altro oppure non sei convinto di dover prendere una decisione alla fine della telefonata. Ti salutano e pensi che sia finita lì. Non ci pensi più. Chissà quante proposte commerciali ricevi quotidianamente.

Un bel giorno, però, dopo circa un paio di mesi ti vedi arrivare una bolletta da un fornitore che non è il tuo. Chiami il numero verde, premi un po’ di tasti e finalmente ti rispondono: chiedi spiegazioni e ti informano che tu hai stipulato un contratto al telefono due mesi prima con una loro collaboratrice che ora non lavora più lì.

Che cosa è successo?

Semplice, hanno preso le tue risposte “si sono io” “si” “si” “si” e le hanno inserite in una registrazione tipo questa:

Operatore registrato: “Mi conferma che lei è il signor XXX?”

Tu registrato: “si sono io”.

Operatore registrato: “ha capito la proposta di contratto che le ho esposto?”

Tu registrato: “si”

Operatore registrato: “vuole aderire all’offerta?”

Tu registrato: “si”

Operatore registrato: “ha capito che sta cambiando fornitore e che le arriverà una nuova bolletta?”

Tu registrato: “si”.

E così via…

Ecco che un paio di mesi dopo trovi una nuova bolletta nella buca delle lettere.

 

IL CONSIGLIO DI TRUFFE GAS E LUCE: quando ricevi una telefonata, ed intuisci che si tratta di una proposta commerciale, evita di fornire i tuoi dati personali, evita anche di dire troppi “si”, ovviamente, e poi chiudi la telefonata.