Questa, dobbiamo ammetterlo, l’abbiamo sentita poche volte ma è quella che più di tutte ci ha fatto sorridere (per non dire piangere!!!).

Che cosa ci si inventa per portare a casa un contratto in più?

Come sappiamo, la maggior parte delle voci in bolletta sono relative a tasse o a costi che non si possono modificare. Questo accade perché, come spiegato poco sopra, sono “oneri passanti”; ovvero soldi che vanno o allo Stato o a terzi (distributore, enti locali), senza possibilità alcuna di fare margine e guadagno da parte del fornitore.

Ed ecco lì che il “genio di turno” si inventa la storiella: “E se le dicessi che non le faccio pagare le tasse?”

Ma c’è di più, ci è stato raccontato da un cliente che si è sentito dire: “conosco una persona importante all’interno dell’organico aziendale del fornitore che rappresento, che mi ha dato l’autorizzazione a togliere i servizi di rete!!!”.

E chi sarà mai questa persona potente che può togliere dalle fatture sia costi di trasporto che di distribuzione? Li metterà lui poi i soldi che mancano? O forse questa persona non esiste? Mah…

 

IL CONSIGLIO DI TRUFFE GAS E LUCE: siccome sappiamo che le tasse si pagano e che nessuno regala niente, basati su questi due concetti la prossima volta che qualcuno ti fa una proposta del genere. Diffida dai millantatori.